Sociopolitica delle serie TV, dove si scopre da che parte stanno gli stronzi e da che parte gli idioti

A me i sondaggi piacciono, quasi quanto a Berlusconi e a Sarkozy. Mi piacciono, soprattutto, quelli sulle intenzioni di voto, ovviamente. Qui in Francia, su un blog molto divertente, si son chiesti: cosa votano i personaggi delle serie TV? Visto che – lo dico per qualcuno – i personaggi delle serie sono di fantasia, i sondaggisti non hanno potuto chiederlo direttamente a loro ma hanno fatto una domanda ai francesi: Secondo voi per quale partito voterebbero i seguenti personaggi TV?

Micropremessa: i partiti presi in esame sono estrema sinistra (se vi ricordate cos’è), PS (cioè i socialisti), Modem (che è come dire la Margherita una volta, ma senza i cattolici… diciamo un centro liberale che una volta guardava a destra, ora forse a sinistra? ma che ve lo spiego a fare…), Chasse, pêche, nature et tradition (che è una specie di partito tradizionalista che noi non possiamo immaginarci), Europe Ecologie (cioè i verdi), UMP (cioè Sarkozy), Estrema Destra (che immagino sappiate cos’è).

Le risposte sono deliziose e io sono qui per propinarvele. Partiamo da Sinistra? Di estrema sinistra sono percepiti Thierry La Fronde (è un personaggio di una serie francese anni ’60 di ambientazione medievale, non so dirvi di più), Clay Morrow di Sons of Anarchy, il dottor House e – sorpresa sorpresa – Fonzie. Socialisti, invece, appaiono Michael Scofield di Prison Break, Buffy l’ammazzavampiri, Wilson del dottor House, Joey e Ross di Friends, Richie Cunningham di Happy Days, e – udite udite – Jack Shephard di LOST e Homer Simpson. Per i verdi non ci son grandi sorprese: Casimir, un dinosauro arancione dell’infanzia francese, il Grande Puffo, McGyver e Phoebe di Friends. Di Caccia, Pesca, Cazzi e Mazzi, invece, fanno parte Charles Ingalls della Casa nella prateria (e volevo ben vedere), Louis la Brocante, di una detestabile serie francese, e Dexter Morgan (non me lo so spiegare, come diceva quello). E arriviamo all’UMP: il capitano Stubin di Love Boat, Bobby Ewing e JR di Dallas, Anthony Soprano, Jack Bauer di 24, Julie detestabile Lescaut, Brandon Walsh (ma non era democratico?) e – ta da da daaaaan – Benjamin Linus. Di estrema destra, infine, Gargamella, T-Bag di Prison Break e gente sconosciuta.

Che ne viene fuori? Beh, intanto che nessuno è di centro, ed è un primo risultato soddisfacente da comunicare a Casini, Rutelli, Cordero di Montezemolo e a Repubblica. Poi si nota che vengono collocati a destra i giustizieri, i ricchi, i vecchi e i balordi mentre a sinistra le persone educate e gli idioti.

E il fatto che fa paura è che – a parte Dexter e Fonzie – i risultati non sono neppure tanto incredibili…

E in Italia, secondo voi? Di certo sarebbero del Pd Richie Cunningham (corrente veltroniana, sicuro), Lele Martini di un Medico in famiglia e, secondo me, pure Michele Saviani, Elias, Tisini e Jack Shephard. Del Pdl la vice presidente degli Stati Uniti in Prison Break, tutti i poliziotti di Law&Order, Howard e Marion Cunningham, Richard di Allie McBeal (e secondo me pure lei) e Kelly di Beverly Hills (che farebbe pure il ministro, probabilmente). Della Lega, senza dubbio la famiglia Zampetti, di Rifondazione probabilmente nessuno.

Dei Cesaroni non so che dirvi, che non li ho visti mai.

Per i francofoni, qui ci sono tutti i dati dettagliati.

24 pensieri su “Sociopolitica delle serie TV, dove si scopre da che parte stanno gli stronzi e da che parte gli idioti

  1. Viola di Un posto al sole è chiaramente dell’UDC mentre Brenda di Six Feet Under è chiaramente di Sinistra e Libertà (corrente Francescato).
    John Locke è il male…

  2. Beh.. abbiamo dimenticato la famiglia Robinson (il padre pdl, la mamma pd, i figli tutti di estrema sinistra causa Lega) ed Arnold (che invece è evidentemente dei verdi e adesso non sa più chi votare).
    Poi, per emettere un po’ di spocchia ed iscrivermi nella categoria dei soliti ben informati, vorrei sottolineare, DA FONTI CERTE, che fonzie è repubblicano, decisamente repubblicano! (faceva anche i comizi per i repubblicani! e non è che lo so perché ho visto la puntata su questo; lo so perché me lo ha detto lui quella sera che siamo andati a cena)!

  3. Ma che bel sondaggio! 😀

    Non ho la più pallida idea di cosa voterebbe House in Italia; Wilson direi PD.
    Bree Van de Kampf di Desperate Housewives sarebbe fortemente in crisi, direi: secondo me avrebbe votato PDL fino ad ora, ma tutto il “gossip” degli ultimi mesi su Berlusconi l’avrebbe messa fortemente in crisi; forse alle prossime elezioni potrebbe considerare l’idea di votare più a destra (per il centro, non credo).
    Lynette Scavo e Susan Mayer voterebbero PD; Gabrielle Solis credo PDL.

    Jack di Lost non credo che si troverebbe benissimo nel PD, però, boh.
    Chissà cosa voterebbe Sayid? 🙂

  4. Bree stava con la Santanché già alle ultime politiche, credo che però ora sarebbe in crisi davvero… Invece Jack, come dicevo prima al telefono con lui, nel Pd sarebbe Livia Turco, e lo dico con più affetto per Livia che per Jack. Sayid, va da sé, non potrebbe votare, Fini o non Fini.

  5. ma e’ meravigliooooso! Direi che diventa il mio prossimo giochino di intrattenimento socioculturale a cena. Appunto: i poliziotti di law and order (qualsiasi serie e spin off) sono il Bene, n’importe qua, quindi non voterebbero mai pdl,. Purtroppo temo anche io che Allie voterebbe a destra. House l’ho do tra la rifondazione e i verdi. ah, il prototipo del pdl per me e’ il protagonista dei jeffersons, come diavolo si chiamava. Molto abbronzato, a Silvio gli farebbe venir l’infarto.
    Devo farmi una cultura di Chasse, pêche, nature et tradition, non sapevo manco esistesse> mi par molto curioso.

  6. Fonzie faceva, sì, un comizio pro-Ike in una puntata, me lo ricordo (una puntata altamente educativa, in cui Richie si scopriva democratico e litigava col padre). Ma piuttosto: come fai a dire che per i verdi non ci sono sorprese? Il Grande Puffo?! Il Grande Puffo è stalinista, non scherziamo. Anzi, è Stalin. Sì, lo so che la serie tv ha “un anacronistico e assurdo spirito ‘ecologista’ nelle sue ultime annate” (wikipedia), ma non si possono dimenticare così cinquant’anni di socialismo reale!

  7. Più forte di me. Devo dire la mia.
    Va bene tutto, suì, ma Ross socialista?!? Ross Geller è quanto di più margheritino ci possa essere! Non binettiano ma tipo rosariabindi, vah. Mentre Jack Bauer imho è ben oltre l’UMP. Jack Bauer è proprio LePen! 😀

  8. Sui Cesaroni mi metti in seria difficoltà. Azzarderei Pd pure loro, ala veltroniana, ma non posso garantire.
    Andrea Benvenuti non necessita di grande sforzo, mentre invece sulla fede leghista del commendator Zampetti nutro riserve.
    Ma Nonno Felice?I coniugi Vianello?

    P.s.:Ségolène Royal ricorda Rachel?Maddai!

  9. Ma soprattutto complimenti per aver riprodotto i colori dei partiti nel corpo del testo (..vero? O me lo son sognato?)
    Io nel PdL ci metterei quello che recita la parte di Emilio Fede nel Tg4. Ah, non era un personaggio?
    e secondo me Nonno Felice sarebbe stato comunista…

  10. Be’ non dimentichiamo che i Cesaroni domenica 13 aprile 2008 furono stoppati per consentire al popolo di telespettatori di mediaset in ritorno dalla gita fuori porta di andare a votare il padrone della tv che da ben 3 stagioni ci regala questo bel telefilm. E questo nonostante Silvio potesse già contare su Veltroni! 🙂

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